Disegni che nella semplicità e nell'immediatezza trovano la forza dell'espressività che spesso avvicina la mente alla modesta visione di una realtà poetica.
Nasce come primitiva attività artistica (infatti esistono documentazioni a riguardo in siti risalenti all'età della pietra) ma si sviluppa fortemente nel periodo Etrusco e nell'arte Egeo-Micenea. Due aspetti caratterizzano un graffito: non si tratta né di pittura né di scultura ma in un certo senso una loro sintesi; su un muro - o pannello - a fresco vengono stesi due o tre strati di intonaco colorati con ossidi che poi verranno "graffiati" con utensili tipo mirette o cavacreata, formandone così dei volumi che appariranno come bassorilievi poiche vengono fatti emergere gli strati sottostanti. Un’espressione artistica che ben si adatta a forme semplici che non richiedono minuzia di particolari ma con un grande impatto emotivo.